La Roma non regge i ritmi imposti dall'allenatore: un infortunio dietro l'altro, l'ultimo ha riportato Balzaretti in infermeria chissà fino a quando. Poco gravi ma troppi: i guai muscolari non si arrestano da inizio stagione. Con l’Udinese il boemo dovrà inventarsi un terzino sinistro e forse rinunciare a capitan Totti. Ma la situazione va analizzata dal principio. Su 26 giocatori in rosa, 18 si sono già fermati almeno una volta per i più svariati motivi. E se i problemi accusati dai vari Lobont, Osvaldo e Totti sono di natura traumatica e quindi frutto del caso, l'elenco degli infortuni muscolari fa paura se si pensa che finora la Roma ha giocato appena sette partite, senza coppe di mezzo. Si contano 17 casi tra lesioni di fibre, problemi ai tendini e risentimenti vari. I carichi pesanti degli allenamenti di certo non aiutano.
Federico Balzaretti ha concluso in anticipo la prima sessione d’allenamento della giornata odierna a Trigoria. Secondo quanto riportato da Sky, il calciatore della Roma ha dovuto abbandonare la seduta per colpa di un lieve risentimento muscolare ai flessori della coscia destra. Se non dovesse recuperare per il posticipo con l’Udinese.
Sarebbe previsto un turno di riposo per Florenzi, fermo per affaticamento al flessore, ma potrebbe servire già domenica per coprire il buco a sinistra. Perché Dodò ha ripreso ad allenarsi ma è impensabile un suo impiego domenica e Taddei ha già alzato bandiera bianca per 'un'elongazione al gemello del polpaccio, difficile da smaltire'. In pre-allarme Marquinho, frenato anche lui da un'infiammazione tendinea. Burdisso, invece, sembra aver superato la lombalgia. Tra le cause degli infortuni, secondo Gemignani, c'è 'la temperatura: il freddo umido predispone agli infortuni, è meglio giocare di giorno'. E la Roma, da qui a fine novembre, lo farà solo due volte.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con gli amici!
Nessun commento:
Posta un commento